giovedì 29 marzo 2012

Lo scooter adesso ha ripreso a funzionare bene!!!

Questo post fa seguito a quello scritto qualche gg fa, scrivevo del problema legato al BMS, quell'aggeggio infermale (scherzo in realtà fino ad oggi ha fatto il suo lavoro onestamente) aveva un paio di contatti che dopo molti chilometri e molte buche si erano allentati.

Cosa succedeva?

Credo questo:il BMS perdeva la connessione e poi la recuperava, in questa "andata e ritorno" partivano scariche che eccedevano il suo massimo consentito ,scariche che dovevano ricaricare i condensatori del circuito di potenza, quando questo succede il BMS lo individua come un corto e passa in protezione staccando la massa.

Una volta che questo BMS va in protezione da corto circuito, l'unico modo per farlo ripartire è sganciarlo dalla massa per un pochi secs e poi riconnetterlo, a quel punto tutto risolve.

2 gg fa sono stati rifatti i contatti al BMS e fino ad oggi il problema non si è piu' ripresentato, quindi direi che siamo a posto. Purtroppo allentamento dei contatti o ossidazione sono un problema che mi affligge da qualche mese, tempo fa avevo avuto un problema simile ma su una cella, dalla ispezione che è stata progettata per misurare le tensioni di ogni singolo elemento del pacco batteria c'erano 2 celle che sembrava avessero problemi,scendevano troppo di voltaggio quando sotto sforzo. Controllandole direttamente sulle batterie (escludendo quindi la mia ispezione) ho notato che non avevano nessun problema, infatti si trattava di contatti ossidati che impedivano una corretta misurazione.

Per evitare che nel breve succeda ancora ho usato uno spray apposito che eviti che l'ossido si possa riformare, ma temo che un po' di manutenzione di questo tipo ogni tanto la si debba mettere in conto.

Comunque tutto è bene quel che finisce bene a presto per la prossima puntata

lunedì 26 marzo 2012

Oggi lo scooter si è fermato!! Sigh sigh

Oggi ho avuto un bel problema, stavo andando tranquillamente come ogni mattina a lavoro quando prendo un buca e lo scooter immediatamente smette di funzionare.

Dopo 5 minuti di imprecazioni ho deciso di dare un occhiata per vedere se era un problema che si poteva sistemare, cosi con l’unico cacciavite che avevo ho smontato la sella e verificato che il BMS aveva staccato la massa, come se ci fosse un corto e non ne voleva sapere di ridargliela.



A quel punto ho staccato il cavo + (quello piu’ facile da smontare) e ricollegato per vedere se il BMS si sbloccava. Appena ricollegato il cavo è partita la solita fiammata da carica del condensatore, poi come se nulla fosse il BMS ha ripreso a funzionare.



Quello che ho imparato da questa esperienza è che

A)    Il BMS ha un problema di contatti che non capisco e devo risolvere

B)     I l BMS se sgancio cavi e lo ricollego riprende a funzionare



Adesso mi tocca guidare con attenzione maniacale alle buche , se ne prendo una c’e’ il rischio che salti di nuovo e penso che si perderà un bel po’ di tempo a capire cosa c’e’ che salta quando prendo le buche..

Se ne esco aggiornero’ il post (spero presto)!!

venerdì 23 marzo 2012

Impariamo a leggere un datasheet di una batteria al piombo

Imparare a leggere il datasheet delle batterie è un esercizio estremamente utile sia in fase di identificazione di una possibile alternativa per la sostituzione sia per cercare di farle durare il piu' possibile,.

Le batterie per i mezzi elettrici rappresentano il cuore del sistema, costano molto e garantire la massima longevità non è opportuno, ma caldamente consigliato!!

A titolo esemplificativo ho preso il datasheet delle batterie al piombo che montava il mio scooter elettrico, si tratta di una marca molto usata dai produttori Cinesi perche' ha un buon rapporto prezzo/qualità, ma non sono di sicuro le migliori batterie al piombo in commercio!

Qui sotto trovate le due pagine che le descrivono, analizzeremo di queste le sezioni che ritengo piu'  interessanti.

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La capacità delle batterie al piombo:

Come vedete qui sotto, la capacità delle batterie varia in funzione della scarica richiesta.

Se alla batteria vengono chiesti 1,2A erogherà 24AH, mentre nel caso peggiore qui documentato chiedendone 10A, la capacità scende a soli 20AH. Senza entrare nel dettaglio delle ragioni che portano a questa discesa di capacità possiamo capire da questa sezione quanto incida l'amperaggio richiesto.

Nel mio caso lo scooter a velocità max costante chiede 40A circa, provate ad immaginare quanti AH possa perdere!! Nelle accelerazioni il mio scooter chiede 110A di picco, provate ad immaginare quindi quanto incida in termini di autonomia un uso delicato del mezzo, se lo utilizzo accelerando meno repentinamente ottengo un maggior numero di AH dalla stessa batteria!

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Self discharge rate:

Indica quanta carica perde la batteria anche se inutilizzata, la perdita deriva da processi chimici che sono sempre in azione e per le batterie al piombo è piuttosto marcata, in questo caso sul datasheet siamo al 3% in un mese, che non è male. Per evitare che le batterie si scarichino completamente rovinandole dovete ricordare questo parametro, diciamo che almeno ogni 6mesi dovrebbero essere ricaricate, meglio se ogni 3. Ricordate che sul vostro scooter le batterie potrebbero essere utilizzate anche se pochissimo da alcuni componenti che sono sempre attivi e quindi il consumo passa dal 3% al mese a potenzialmente molto di piu'.

Operating temperature:

Anche questo è un dato che deve interessare, recentemente qui a Milano ci sono stati anche -10°!!

Queste batterie avrebbero potuto lavorare a -10° perche' in fase di scarica (discharge) consentono di operare tra -35° e +50°.

Notare che la carica lavora a temperature diverse: -15° a 40°.

Quindi se vogliamo allungargli la vita quando fa freddo dovremmo caricare immediatamente dopo l'uso ,infatti con l'uso si scaldano portando le batterie a temperature meno estreme rispetto all'ambiente, mentre in estate sarebbe opportuno attivare la carica dopo qualche ora, cosi' da darli modo di raffreddarsi

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Charging method

Definisce il metodo con cui caricare la batteria in funzione del tipo di uso che se ne fa. Uno scooter elettrico lo utilizza in modalità ciclica (scarica profonda e poi ricarica), mentre la floating (fluttuante) tende a caricare e scaricare le batterie in modo poco profondo per poi essere ricaricate.

Qui si scopre che il voltaggio consigliato per ogni batteria è di 14,4V e che le batterie sopportano una carica massima di 0,3C. Quindi una batteria da 100AH puo' sopportare al max 30A di carica. Mi permetto di dare un suggerimento, non state mail vicino ai limiti indicati nei datasheet,  spesso i produttori (specie i cinesi) tendono a dare indicazioni un po' allegre e poi piu' sei ai limiti e meno durano le batterie.



Cycle Life

Questa è forse l'info a cui io guardo di piu' e risponde alla seguente domanda, quanti cicli di carica e scarica è in grado di fare la batteria?

Il grafico risponde alla domanda in questo modo:

se scarico la batteria al 100% (DOD vuol dire Depth Of Discharge) quanti cicli farà?

Il grafico ci dice che al 100%  faremo 300 cicli con una capacità residua del 60%. Quindi una 100AH erogherebbe 60AH. Il grafico mostra anche in quanto tempo precipita la disponibilità, se osservate la curva fino a 100 cicliè stabile, inizia a precipitare drammaticamente verso i 200.

La cosa importante di questo grafico è il rapporto tra profondità di scarica e nr di cicli. Se fosse un rapporto lineare avremmo che a 50% DOD dovremmo avere 600 cicli, ma non è cosi, infatti il produttore dice che ne fanno di piu', arrivano a 800.

Quindi  se volete far durare le batterie al piombo non vi conviene scaricare la batterie al 100%. E' anche vero che in uno scooter non c'e' una sola batteria, ma una serie, per un 48V ci sono 4 batterie in serie. Se il carica batterie non è buono o le batterie tra loro non sono omogenee, si tenderà a metterle sotto pressione ad ogni carica, quindi caricarle spesso potrebbe paradossalmente accorciare la vita.







Carica residua

Diversamente dal Litio la lettura del voltaggio sulle batterie al piombo fornisce una indicazione di massima circa la % di caria residua. Il grafico qui sotto spiega come come leggerla,fate attenzione la lettura va fatta a circuito aperto (senza nessun carico attaccato) altrimenti falserebbe la lettura.  Quindi per chi ha lo scooter elettrico la lettura va fatta a luci spente e acceleratore a zero!!

Quindi leggendo dal grafico: se la batteria è a 12.5Vca siamo al 50%, a 12V al 20% e via cosi..



mercoledì 21 marzo 2012

Oggi festeggio 14.000 Km

Oggi sono particolarmente contento perche' festeggio i miei primi 14.000 Km fatti interamente in elettrico, non ho consumato una goccia di benzina!!

Con i prezzi di oggi oltre agli effetti ecologici della cosa iniziano a sentirsi anche quelli economici , in positivo naturalmente.

So che qualcuno potrebbe pensare che non è vero, quindi allego una foto a titolo dimostrativo:-)

Le batterie al Litio Ferro (sostituite a 7.400Km) hanno quasi festeggiato un anno ed hanno percorso 6.600Km in 10mesi circa. Le batterie LIFE si stanno comportando davvero bene, non noto alcun calo di prestazione ne di autonomia, continuo a tenere le dita incrociate, ma sono molto ottimista sulla loro resistenza..

Al prossimo aggiornamento

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lunedì 19 marzo 2012

Longevità batterie LIFEPO4

Tempo fa ho letto un articolo che mi ha molto rincuorato rispetto alla scelta di aver convertito a litio (LIFEPO4) il mio scooter.

Ho cercato su molti siti le esperienze "real life" di qualcuno che le usasse ed avesse una percorrenza oltre i 25.000Km, ma non ho trovato molto, poi mi sono imbattuto in questo articolo e mi sono sentito subito meglio.

Se è vero direi che magari il mio scooter crollerà in 1000 pezzi, ma le batterie saranno ancora li' a funzionare alla grande, d'altronde quando mai arrivero' con quell'affare a fare 300.000 MIGLIA!!!!

Ecco l'articolo e gioite se avete delle celle LIFEPO4 (ma usate nel modo corretto, altrimenti questi numeri ve li scordate)

http://www.lifepo4-info.com/smith-ev-finds-after-10-years-3000-cycles-lifepo4-batteries-retain-80-percent-capacity/

domenica 18 marzo 2012

Consiglio: informatevi sulle batterie

Chiunque voglia iniziare a cimentarsi nell'utilizzo di mezzi elettrici non può non accedere a questo link

http://batteryuniversity.com/

Si tratta di un sito bene organizzato e che riporta informazioni molto utili sulla cura delle batterie. Loro sono il cuore del vostro mezzo elettrico e non potete non sapere come trattarle. La cura influisce pesantemente sulla loro longevità.

Sapevate ad esempio che le batterie al Piombo adorano stare belle cariche, mentre le ioni di litio  non lo gradiscono affatto quando fa caldo?

Torneremo sull'argomento con qualche consiglio utile su come fare durare quelle al piombo, che sono tra quelle che durano meno, ma anche le piu' economiche in termini di AH/costo. Se poi fate i conti in termini di KM/costo, e questo parametro dipende dalla longevità, scoprirete che non sono cosi' economiche.

venerdì 16 marzo 2012

Ma che autonomia ha il mio scooter elettrico

A valle di diverse analisi basate su esperienze reali posso dire che con 20Celle LIFEPO4 x 40AH  per 3,2Volt (valore nominale delle mie celle) a cella si ottiene di avere a disposizione un serbatoio di energia di circa (20celle * 3,2V * 40AH) 2,5KWH.

Ora proviamo a fare 4 conti rispetto ai consumi che ho rilevato con il mio amperometro:

A velocità costante in piano

- A 40Km/h consumo 13A -> autonomia = 40AH/13AH*40Km/h= 123Km Wow

- A 50Km/h consumo 20A -> autonomia = 40AH/20AH*50Km/h= 100Km 

- A 67Kmh (vel max) consumo 35A -> autonomia = 40AH/35AH*67Km/h= 76Km 

Io a velocità costante non ci vado mai in città e vi posso dire che tra start & stop e traffico (quindi niente velocità costante) ottengo questi risultati:

- Modalità allegra: autonomia max 60Km, questa è la modalità che spesso uso, accelero e freno senza farmi troppi problemi

- Modalità "Eco": autonomia 80Km, velocità max intorno ai 60Km/h e accelerazioni controllate.

Io lo scooter lo uso per andarci a lavoro e tra andata e ritorno non faccio piu' di 30Km, quindi devo dire che non soffro alcun problema di ansia da autonomia, ma prima di prendere uno scooter elettrico fate i conti bene e fate in modo di non scaricarlo mai oltre il 75% della sua possibilità. Le batterie litio se spremute fino in fondo tendono a soffrire e ridurre la loro vita sia in termini di nr cicli carica e scarica che in longevità.

giovedì 15 marzo 2012

ContaKM parziale su Arduino, usa la EEPROM

Ecco un esempio semplificato per scrivere i dati parziali su EEPROM. Io ho usato una libreria che è veramente semplice da usare e affidabile.

I campi memorizzati sono quelli che uso come parziale, quando spengo e riaccendo lo scooter ovviamente vengono recuperati, poi ho un pulsante il cui compito è quello di azzerarne i valori, come fareste con l'auto.

Fate attenzione che su questo tipo di memoria le scritture sono limitate, per intendersi oltre le 100.000 scritture puo' fulminarsi. Io ho fatto in modo di memorizzare su EEPROM ogni 0,5Km percorsi.

N.B.: Prima di fare qualsiasi lettura, almeno una volta occorre fare una scrittura per assegnare ai byte utilizzati un valore, altrimenti la funzione di read va in crisi.



#include <avr/eeprom.h>

struct settings_t
{
double kmPerc; //km percorsi
double Ahconsum; // AH consumati totali
double parzkmPerc; // parziale km percorsi (trip)
double Ahparz; // AH consumati totali
};

#include <LiquidCrystal.h> // we need this library for the LCD commands // initialize the library with the numbers of the interface pins
LiquidCrystal lcd(4,5,6,7,8,9); // define our LCD and which pins to user
unsigned long i;
settings_t settings;

void setup()
{

Serial.begin(9600);
eeprom_read_block((void*)&settings, (void*)0, sizeof(settings));
settings.kmPerc=13734.0; //km percorsi
settings.Ahconsum=999.1; // AH consumati totali
settings.parzkmPerc=0.0; // parziale km percorsi (trip)
settings.Ahparz=0.0; // AH consumati totali
eeprom_write_block((const void*)&settings, (void*)0, sizeof(settings));
delay(100);
eeprom_read_block((void*)&settings, (void*)0, sizeof(settings));
// aggiungo +1 e scrivo su Eprom
delay(1000);
lcd.clear();
lcd.setCursor(0,0);
// settings.kmPerc=settings.kmPerc+1.0;
lcd.print(settings.kmPerc);

}
void loop()
{
delay(1000);
lcd.setCursor(0,0);
lcd.print(settings.kmPerc);

}

Funzione di calcolo velocità

Ecco la funzione che sviluppato per calcolare la velocità raggiunta dallo scooter.

Si parte dall'assunzione di non usare l'ingresso digitale, ma analogico, ho usato questo sistema perche' i PIN digitali mi servono per fare altre cose in futuro..



Questo per dare una idea di come si implementano con facilità soluzioni su Arduino..

Ecco il codice:

/variabili x conta KM
int pincontgiri=5; // legge segnale x contagiri
int state; //the state of the input
int oldstate;
unsigned long t; //timer
unsigned long s; //samples
unsigned long c; //count
double f=0; //frequency
double cont=0;
double sensvalgiri=0;
double giricalc=0; // lettura del valore sensore di hall
// End variabili contaKM




double GetKmh()
{
// la funzione calcola il nr di giri al secondo in funzione di un ciclo di valutazione
c = 0;
t = millis(); // read time at start of sampling
for(s=0; s<1500; s++){ //take a number of samples dura circa 0,4 sec
sensvalgiri = analogRead(pincontgiri);
sensvalgiri=sensvalgiri/1023*5;
if (sensvalgiri > 3)
{
state = 1; // se il segnale analogico supera i 3V vuol dire che hall sensor è attivo
}
else
{
state = 0; // se il segnale analogico supera i 3V vuol dire che hall sensor è 0
}
if (state != oldstate){ //lo stato è cambiato:
c++; //conta il nr di cambiamenti
oldstate = state; //and reset current state
}

}
t = millis() - t; //read time at end of sampling

c = c/2; // need to divide by 2 because counter incremented on each change - two changes per cycle

f = 1000*c/t; //calcola il nr di volte che hall sensor è attivo per un secondo

// in km/h
// dove 23= nr di volte che hall sensor va a 5V
// 1.42 metri di circonferenza ruota
// il resto dei numeri serve a convertire i valori da sec a h e da metri a KM
f= (f/23*3600*1.42/1000);

return f;

}

Schema dei collegamenti dei sensori tra Arduino e lo scooter elettrico

Per avere una idea dei collegamenti e sensori utilizzati per far funzionare il mio sistema basato su microprocessore ecco una bella immagine che la spiega. Qui vedete tutti i giri di fili che ho dovuto sistemare sullo scooter, è stato un lavoraccio!!

Qui ci trovate due pulsanti, il primo consente di switchare tra le 4 visualizzazioni consentite su LCD, mentre il secondo viene usato per azzerare il parziale dei KM percorsi e AH consumati.

Sotto trovate le componenti che ho usato ed il link al fornitore da cui mi sono servito per LCD, sensori di temperatura e amperometro, poi ho lavorato su millefori per collegare il tutto, ma questa è un'altra storia!!


ProdottoCodice RSQtaCosto

Unit
Note – link
Current Sensor, Bi 100A CB-PFF

680-755715,78http://it.rs-online.com/web/p/sensori-effetto-hall/6807557/

Lin Act Thermistor 19.53mV,MCP9701-E/TO


668-72021

(Conf da 20)
0,215http://it.rs-online.com/web/p/sensori-di-temperatura/6687202/

Misura da -10° a 125°
LCD, alphanumeric 16x2, STN, y/g LED b/l

720-019316,13http://it.rs-online.com/web/p/display-a-led-logica-integrata/7200193/



Questo è retroilluminato in verde/giallo -20 ->70C




P.S.: Ammetto che il disegno poteva essere piu' chiaro

Arduino: un semplice sistema basato su micro-controllore

Da pochi mesi ho iniziato ad usare con profitto Arduino, essendo un informatico con non eccellenti conoscenze dell'elettronica, con la programmazione ho potuto risolvere e sviluppare soluzioni interessanti, specie nel settore del monitoring del mezzo elettrico.

Avevo bisogno di conoscere una serie di valori e di loggarli su PC cosi' mi sono tirato su le maniche ed ho iniziato ad imparare la programmazione su Arduino. L'ho trovata semplice ed intuitiva, pertanto la suggerisco a chi se la sente. Poi il sistema costa davvero poco ed è accessibile  a tutte le tasche, inoltre si trova molta documentazione in merito.

Evoluzione 4: Passaggio a 20Celle litio - finalmente raggiunto iltarget di velocità

Ed ecco l'ultima puntata delle modifiche: passare da 18 Celle a 20Celle!!

L'ho fatto perche' sapevo che con questa  modifica sarei finalmente riuscito a raggiungere la velocità che mi consente di poter girare in città e su strade extra urbane ad una velocità accettabile da non rischiare di fare da tappo ai camion!

Vi assicuro che non è una bella sensazione averne uno attaccato dietro che sai che prima o poi tenterà il sorpasso

L'aspetto piu' critico del passaggio a 20Celle è la centralina, mentre le altre modifiche da fare sono le stesse riportate nel post "passaggio da 16 a 18celle".

La centralina aveva della componentistica che non era adeguata ad un voltaggio che a fine carica è di circa 72V, i condensatori in particolare sarebbero sicuramente esplosi. Cosi ho proceduto alla ricerca di condensatori che andassero bene per dimensioni e parametri. Ho trovato questi che funzionano molto bene ed hanno una ESR (resistenza in serie) abbastanza bassa che va bene per lo scopo, comprato da RS-ONLINE x 7 euro/uno. Costo totale 21Euro

http://docs-europe.electrocomponents.com/webdocs/0032/0900766b8003211e.pdf

Ecco una foto della centralina, tanto per conoscerla, i cerchi in rosso rappresentano i punti di intervento.

Image

L'altra modifica riguarda il il convertitore DC/DC, quello che avevo non andava bene a reggere la nuova tensione cosi' ne ho comprato dalla Cina un che regge fino a 72V 10A per la modica cifra  di 11$ + spese di spedizione e tasse. Ma come diavolo fanno a fare questi prezzi? Mah

Qui sotto un video che mostra le nuove performance della "bestia", adesso tocca quasi i 70Km/h, non male per uno scooter che andava a 50Km/H, vero?

http://www.youtube.com/watch?v=MIwsRz7vUOU



mercoledì 14 marzo 2012

Evoluzione 3: Finalmente so quanto consumo

Non non sono proprio riuscito a stare fermo, lo scooter elettrico mi ha appassionato, cosi' ho iniziato ad accarezzare l'idea di creare un sistema di monitoraggio di alcuni parametri essenziali per un mezzo elettrico,ossia:

Ampere istantanei consumati

AH consumati

Voltaggio pacco batteria

Km Percorsi

Velocità

Temperatura batterie

Temperatura esterna

Ed ecco il risultato, vi assicuro che funziona pure bene!! Quello che vedete è la prima versione senza i KM/H, ma essenzialmente è lui!!



Cosa fa il sistema?

Beh, è stato installato e programmato un microprocessore che legge da appositi sensori (temperatura, ampere consumati istantanei etc.) i dati e poi li visualizza su quello schermo LCD.

Per concludere in bellezza ho anche sviluppato una applicazione su PC che si interfaccia al micro via USB e logga i dati.

Qui un bel video dell'applicazione "in action"

http://www.youtube.com/watch?v=zzJGZ5NogDs

Ecco un esempio di logging dal microprocessore all'epoca basato su 18 celle litio

Su asse x trovate i secondi, su asse Y: volt in rosso, ampere in verde e velocità in giallo!

Evoluzione 2: passaggio da 16 a 18 celle Litio

Dopo qualche mese (era Maggio 2011) e qualche verifica ho deciso di aggiungere 2 ulteriori celle al litio per farlo andare piu' veloce.

C'erano dei problemi da risovere

A) Posso usare il carica batterie che ho già?

B) Il BMS che collega le 16 celle puo' andare in crisi con le 2 celle aggiunti

C) La centralina sarà in grado di supportare la tensione maggiore?

D) Le 2 celle non saranno coperte dal BMS quindi come faccio a bilanciarle in fase di carica?

Carica batterie

Il caricabatterie fortunatamente ha all'interno dei trimmer che consentono di modificare il voltaggio di fine carica, non ho fatto altro che modificarlo per portarlo alla nuova tensione. Quindi fissando in 3.5V per cella l'ho impostato a 63V che guarda caso è anche il limite max.  Come previsto è andato tutto bene

BMS

Nessun problema, il BMS continua a tenere sotto monitoring le 16 celle leggendo il + di ciascuna e utilizzando il - dell'ultima cella. Le 2 nuove batterie sono state aggiunte in testa alla serie di questo collegamento pertanto non hanno disturbato in alcun modo  il lavoro del BMS.

La centralina ce la farà?

Per scoprilo ho aperto la centralina, per sapere se è in grado di gestire l'extra voltaggio solitamente è sufficiente verificare i condensatori di potenza (sono 3)  ed i mosfet. Sfortunatamente i cinesi hanno tolto  le serigrafie dai condensatori e dai mosfet, ma non in modo cosi' pulito da rendere impossibile la lettura, con tanta pazienza sono riuscito a capire che condensatori erano. Risultato: no problem fino a 63V si puo' fare!!

Le due celle nove come le bilancio a fine carica?

Le litio LIFEPO4 per poter essere bilanciate devono essere allineate solitamente a circa 3,6V e se superano i 3,9V si possono rovinare definitivamente. Per risolvere il problema occorre fare un semplice circuito che si occupi di scaricare la tensione in eccesso mediante una resistenza che si attiva oltre i 3,6V.

Ecco il circuito che ho usato, quello nel cerchio rosso indica il circuito che scatta a 3,6V attivando le resistenze per scaricare la cella (quelle da 6,2Ohm 3W).

Il circuito è stato preso da una parte del progetto di BMS open hw di Endless-sphere



Qui un  esempio pratico su breadboard

Evoluzione 1: L'upgrade delle batterie al Litio

A maggio del 2011 dopo mesi di ragionamenti sul da farsi ho compiuto il primo grande passo: ho deciso di sostuire le batterie al piombo con quelle al litio!

Risultati dell'upgrade:

Velocità max passa da 50Km/h a 56Km/h

Autonomia passa da 40Km (a batterie nuove) a 60Km

Peso batterie passa da 56Kg a 24KG!!!

Ripresa, causa perdita peso , migliorata di parecchio

Certamente è stato un lavoro lungo e complesso per un hobbista, ma ne è valsa la pena

Dimenticavo, secondo il datasheet, le batterie che ho montato dovrebbero arrivare a 3.000 cicli se scaricate al 80%

Le batterie sono 16 Winston 40AH

Non voglio promuovere ne garantire i venditori ma solo dirvi io a chi mi sono rivolto per acquistare le cose e farvi una idea dei prezzi e di cosa c'e' in giro..

Le batterie le ho prese da http://www.ev-power.eu/ e mi sono trovato bene per tempi e  costi di spedizione , poi si tratta di un fornitore europeo.

Il BMS http://www.bmsbattery.com/bmspcm/323-17s26s-24a-max-discharge-current-bms.html, è in Cina, ma ad oggi sono rimasto sorpreso dalla velocità con cui rispondono ed inviano la merce!!

IL carica batterie è questo http://www.bmsbattery.com/alloy-shell/26-alloy-shell-400w-lifepo4li-ionlead-acid-battery-ebike-charger.html

Non è il piu' potente , ma per fare quello che mi serviva andava piu' che bene!!

Ecco qualche foto che descrivono che cosa ho combinato!!





Il BMS da vicino, è configurato per 16celle litio, 100A di picco e 50A di scarica continuativa

Che scooter è?

Lo scooter "aveva" batterie al piombo, in articoli successivi troverete i cambiamenti che gli ho fatto, lo scooter è come questo http://www.ecostrada.it/brezza-.php anche se non l'ho comprato da loro con motore da 2000W, infatti si tratta di un Urban Flower. Molti produttori di scooter elettrici utilizzano lo stesso telaio a cui poi applicano la loro elettronica,quindi motore, centralina etc..

L'ho comprato nel Maggio del 2010 e l'ho usato cosi' com'era per i primi 7.400Km poi quando ho capito che non potevo piu' esercitare la garanzia a causa del fatto che il venditore era sparito ho iniziato a modificarlo.

Da nuovo andava a circa 50Km/h e aveva una autonomia di max 45Km, mentre intorno ai 6.000Km percorsi, le batterie hanno iniziato a cedere e perdere di performance, le ho sostituite quando arrivava a fare poco piu' di 20Km e per andare a lavorare non erano sufficienti!!


Ed ecco una foto della "bestia" (si fa per dire)


Eccomi, adesso ci sono anch'io

Ciao a tutti, oggi ho deciso di iniziare a scrivere questo blog perche' avevo bisogno di un luogo in cui inserire tutte le mie esperienze maturate sul mio scooter elettrico. Lo scopo del blog è di condividere le mie esperienze per aiutare chi volesse intraprendere lo stesso percorso di mobilità.